A cosa serve il congelamento?
Gli alimenti sono soggetti ad alterazioni dovute all'azione di microrganismi (batteri, muffe), che si sviluppano anche a causa della presenza di acqua all'interno dei cibi.
Con il congelamento quest'acqua viene trasformata in ghiaccio e non può più essere utilizzata dai batteri per la loro attività.
In tal modo gli alimenti si conservano più a lungo.
Per la congelazione domestica si utilizza il freezer, situato nella parte bassa o alta del frigorifero.
Sono disponibili sul mercato anche appositi congelatori.
Tutti i vantaggi
- Il congelamento mantiene quasi completamente inalterate le caratteristiche nutrizionali dell'alimento.
- Permette di avere sempre scorte di cibo in casa e di preparare piatti in anticipo.
- Consente di avere a disposizione, tutto l'anno, prodotti di stagione, soprattutto nel caso di frutta e verdura.
Il confezionamento
I cibi devono essere riposti in confezioni sigillate, per ripararli dall'aria e dall'umidità, che possono alterarli; inoltre, non devono venire in contatto tra loro, per non contaminarsi.
Gli imballaggi devono essere impermeabili ad aria, acqua, vapore e grassi, essere resistenti al freddo e non devono trasmettere odori.
E' utile applicare, su ogni confezione, un'etichetta con l'indicazione del contenuto e la data di congelamento.
Se si ha abbastanza spazio a disposizione, dopo il congelamento gli alimenti della stessa categoria possono essere raggruppati in un unico contenitore, per facilitare il ritrovamento dei prodotti.
Per il confezionamento, si possono riutilizzare contenitori già usati come vasetti, bottiglie o barattoli di plastica (per esempio quelli dello yogurt) purchè perfettamente puliti e asciugati.
In commercio esistono imballaggi diversi, a seconda delle caratteristiche dell'alimento.
Cibi solidi
Per alimenti come frutta, verdura, carne, pesce, pane si possono usare contenitori in plastica rigida, sacchetti di plastica speciale, fogli o contenitori di alluminio, tutti di vari formati.
Piatti precucinati
Sono indicate le vaschette in alluminio, di diverse dimensioni e forme, da chiudere con gli appositi coperchietti in cartoncino.
Questi contenitori possono essere anche passati direttamente nel forno tradizionale (non nel microonde).
Liquidi
Si possono impiegare contenitori in plastica o alluminio oppure bottiglie di cartone speciale (paraffinato).
Poichè i liquidi congelando aumentano di volume è importante non riempire completamente il recipiente, per evitare che scoppi.
Attenzione!
Non bisogna mai usare recipienti in vetro e terracotta, perchè possono rompersi.
Come trattare i cibi
Gli alimenti devono essere adeguatamente preparati prima del congelamento, in modo che siano pronti per la cottura o il consumo appena scongelati e mantengano il più a lungo possibile le loro caratteristiche.
Frutta e verdura
Frutta e ortaggi vanno lavati, asciugati e privati delle parti sciupate.
Le verdure, generalmente tagliate a piccoli pezzi, devono essere anche scottate in abbondante acqua bollente; 2-3 minuti dalla ripresa del bollore, poi passate in acqua fredda e asciugate con un telo da cucina.
Frutta e ortaggi conservati a una temperatura di - 20° mantengono intatte le loro caratteristiche fino a un massimo di 12 mesi.
Carne
Va privata di parti grasse, ossa, tendini, frattaglie.
A -20° manzo, vitello e pollame si conservano fino a 9 mesi, maiale e coniglio fino a 4 mesi.
Pesce
I pesci devono essere svuotati dalle viscere, privati di squame, pinne, coda e lavati in acqua fredda.
Ai pesci grossi è bene togliere anche la testa.
Si conservano fino a 3 mesi.
Alimenti precucinati
E' consigliabile non cuocere del tutto le preparazioni da consumare calde, ma terminate la cottura durante o dopo lo scongelamento.
Per un migliore risultato è meglio usare poco sale, perchè tende a seccare gli alimenti, e pochi aromi, perchè tendono a disperdersi.
E' meglio limitare anche i condimenti grassi e le salse.
Sale, condimenti, aromi possono essere aggiunti quando siriscalda la preparazione.
E' sconsigliabile congelare gli arrosti, che diventano troppo secchi, e i fritti, che risultano poi mollicci.
I cibi precucinati si conservano a -20° fino a 5 mesi.
Per un ottimo risultato
Gli alimenti da congelare devono essere ben freddi: è buona norma lasciarli raffreddare possibilmente nel frigorifero, per ritardare lo sviluppo di microrganismi.
E' più pratico preparare cibi freschi o piatti precucinati in grandi quantità e congelarli già divisi in porzioni, in modo che si possa di volta in volta scongelare solo quelle che occorrono.
Per mantenere la giusta temperatura del freezer o del congelatore è meglio evitare di aprire troppo spesso lo sportello.