Costituiscono le infiorescenze della Cucurbita pepo - la comune zucchina - e sono molto apprezzati per la delicatezza del loro gusto.
Si distinguono in maschili e femminili.
I primi si trovano in commercio a mazzetti, sono più grandi e dotati di un lungo stelo; i secondi generano il frutto (la zucchina) alla base della quale restano attaccati ed è preferibile mantenerli in frigorifero senza separarli dall'ortaggio.
Al momento dell'acquisto devono presentarsi turgidi, dal colore vivo e con i margini dei petali integri e distesi.
Hanno colori vivaci che vanno dal verde al giallo, all'arancione.
Per pulirli, eliminate con le forbici le estremità dure e appuntite del calice.
Tagliate via gran parte del gambo (maschio) oppure staccateli dalla zucchina (femmina).
Strofinateli piano con un telo umido.
Aprite delicatamente la corolla ed eliminate il peduncolo interno con un coltellino.
Questa operazione è importante soprattutto per i fiori maschi: serve a eliminare il polline che ha sapore intenso.
Una volta puliti, sciacquateli delicatamente, evitando di sottoporli a getti d'acqua troppo aggressivi.

A cosa fanno bene i fiori di zucca?
Le fibre e l'acqua in essi contenuta rendono i fiori di zucca dei possibili alleati contro la stitichezza.
Il basso apporto calorico fa sì che si prestino a essere inseriti in regimi alimentari a basso introito calorico e la scarsa presenza di grassi li rende alimenti adatti anche a chi ha problemi di colesterolo.