LE ZUCCHINE
IN CUCINA SONO UN JOLLY POICHE' SI PRESTANO A MILLE PREPARAZIONI DIVERSE.
IMPARIAMO A SCEGLIERLE
In estate le preparo spesso perchè trovo che, come tutte le verdure, diano il meglio di sè quando sono coltivate in campo aperto.
Le varietà di zucchine coltivate in Italia sono tante e anche se il loro aspetto varia, la consistenza e l'aroma sono simili.
Vediamo le principali.
DI OGNI FORMA E COLORE






- LA ZUCCHINA TROMBETTA, o genovese, è una varietà presente in Liguria, molto sottile e slanciata, con un leggero rigonfiamento alle estremità. Viene immessa in commercio quando la sua dimensione si aggira sui 25 centimetri. Ha buccia tesa e polpa lievemente gialla e per niente acquosa. Tenera e compatta, ha un sapore delicato.
- LA ZUCCHINA MORA PISANA si caratterizza per i puntini chiari che segnano la buccia scura. Resiste alle lunghe cotture, durante le quali non perde consistenza, e per questo è adatta a minestre e condimenti.
- LA ZUCCHINA LUNGA FIORENTINA, verde chiaro o scuro, ha costole longitudinali pronunciate. E' venduta quando raggiunge i 15-20 centimetri, spesso con il fiore attaccato (che ne segnala la freschezza). La polpa è tenera e l'aroma delicato.
- LA ZUCCHINA TONDA FIORENTINA si distingue, oltre che per la forma, anche per la tenerissima buccia chiara e il sapore molto delicato. Perfetta ripiena, è ideale anche da grigliare o friggere.
- LA ZUCCHINA SARZANESE, piccola, con buccia liscia dal colore verde chiaro. In cucina è adatta a ogni genere di preparazione: perfetta trifolata, lessata o anche fritta.
- LA ZUCCHINA GIALLA, veneti e friulani sicuramente la conoscono molto bene, e sanno anche quanto sono buone ma sono originarie dell'America centro-meridionale. Le zucchine gialle, rispetto a quelle verdi, sono solo un pò più dolci ma hanno un sapore veramente simile alle loro “cugine”.
SCEGLIERLE E CONSERVARLE
Il primo consiglio, è quello di acquistarle in stagione.
Poi, bisogna verificare che siano sode, che la buccia sia lucida e tesa e che non abbiano ammaccature, macchie o siano mancanti di parti di buccia.
Un altro modo per verificare che le zucchine siano fresche è vedere se hanno ancora una leggera peluria.
Più tempo trascorre dalla raccolta, minore sarà la quantità residua.
Infine, quelle piccole e sottili sono più giovani, quindi contengono meno semi.
Per conservarle, laviamole, asciughiamole e mettiamole in sacchetti di carta, ne preserveranno l'umidità senza farle marcire.
Poi, riponiamole in frigo, nel cassetto per le verdure.
In questo modo, le zucchine si mantengono anche tre o quattro giorni.
Il fiore, invece, è meglio usarlo subito.